Il caso dell'insegnante in difficoltà: un parere di Vittorio Lodolo D'Oria, esperto di Burnout e stress da lavoro correlato
In questi giorni abbiamo assistito all’episodio che coinvolge una insegnante ripresa in evidente stato di confusione durante il momento dell’appello. Abbiamo voluto coinvolgere il dott. Vittorio Lodolo D’oria, esperto di Burnout e stress da lavoro correlato per cercare di capire qualcosa.
D: Buongiorno e grazie di aver accettato il nostro invito. Come giudichi da quel che si può vedere il gesto degli studenti che hanno messo in circolo quel video?
R: La reazione degli studenti è impietosa ma fisiologicamente istintiva col gruppo che si trova di fronte a una situazione di evidente difficoltà dell’autorità preposta. Per fortuna la reazione si è limitata a uno “sbeffeggiamento” della docente. Non dobbiamo dimenticare che l’opinione pubblica, infarcita dai ben noti stereotipi sulla categoria professionale, ignora totalmente l’alta usura psicofisica degli insegnanti e le conseguenti malattie professionali che ne discendono (con diagnosi psichiatriche nell’80% dei casi di inidoneità all’insegnamento). Se dunque tale è la situazione di generale ignoranza tra gli adulti, cosa ci si può aspettare dai ragazzi? Si può piuttosto approfittare dell’episodio per cominciare a fare cultura sul tema del burnout e per stimolare comunque i ragazzi a fare scelte coraggiose come quella di aiutare una persona in evidente difficoltà, anziché umiliarla uniformandosi e nascondendosi nel branco