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Oggi, 2 aprile 2019, è la Giornata Mondiale della Consapevolezza dell'Autismo. Riporto  le dichiarazioni della Presidente dell'Associazione Nazionale Genitori Soggetti Autistici Bianca Demartis:"Mai come quest’anno in Italia la Giornata Mondiale della Consapevolezza dell’Autismo sarà celebrata. Non c’è paese, città e regione che non abbia in campo iniziative dedicate. Saranno tante le luci blu che brilleranno nella notte del 2 aprile e per tutta la settimana sotto il cielo italiano e in tutto il mondo.

ANGSA (Associazione Nazionale Genitori Soggetti Autistici) celebrerà in ogni sede con le nostre famiglie e i nostri volontari, tanti eventi. Convegni, seminari, incontri con le scuole, corsi formativi, proiezioni a tema, concerti, attività sportive e ludiche a misura dei nostri bimbi e adulti speciali.

Ricordo però che non è una festa. Purtroppo non c’è molto da festeggiare ancora per le nostre provatissime famiglie, che lottano ogni giorno contro una cruda realtà dovuta spesso alla lentezza burocratica per arrivare a dei risultati concreti."

Ed ora preferisco lasciar parlare gli stessi autistici, perché si comprenda il punto di vista altro: il loro! 

 

Non temere le persone con autismo, abbracciale.Non cacciarle via dalla tua vita ma accettale perché solo allora essi brilleranno (Paul Isaacs)

 

E’ giunto il momento di curare la società, non le persone affette da autismo (Tina J. Richardson)

 

Ci vuole un villaggio per crescere un bambino.Ci vuole un bambino con autismo per elevare la coscienza del paese. (Coach Elaine Hall)

 

Non conosco nessuno che è totalmente autistico o puramente neuro tipico.Anche Dio ha avuto alcuni momenti autistici, motivo per cui i pianeti ruotano. (Jerry Newport)

 

L’inglese è la mia seconda lingua.L’autismo la prima. (Dani Bowman)

 

Ciò che rende un bambino dotato e di talento non sempre sono i buoni voti a scuola, ma ili modo diverso di guardare il mondo e di apprenderlo. (Chuck Grassley)

 

Il mio autismo è il motivo per cui sono al college e ho avuto successo. E’ la ragione per cui sono bravo in matematica e scienze. (Jacob Barnett)

Chi è Jacob Barnett?

All'età di due anni gli è stata diagnosticata una sindrome di autismo, di livello da moderato a severo. La svolta nella sua vita avvenne a 3 anni e mezzo quando Jacob e la mamma andarono a visitare il planetario del paese in cui un professore stava tenendo un convegno e chiese ai presenti di spiegare alcune questioni sulle masse dei pianeti e sulla forza di gravità. Jacob alza la mano e risponde alle domande, senza avere studiato prima. Fu allora che si resero conto che il bambino aveva delle ottime potenzialità. Non ha frequentato le scuole ordinarie, ha studiato in privato con i suoi genitori. All'età di 10 anni è stato ammesso all'Università dell'Indiana, dove si è distinto per le eccezionali capacità di apprendimento.

Nel 2011 ha pubblicato il suo primo articolo scientifico, Origin of maximal symmetry breaking in even PT-symmetric lattices, con contributi originali alla fisica della materia condensata, sulla rivista Physical Review della American Physical Society. Nello stesso anno il Daily Mail ha pubblicato un articolo in cui rivela che Jacob Barnett sta lavorando su una sua teoria della relatività, alternativa a quella di Einstein.

All'età di 15 anni è stato ammesso ad un corso di fisica teorica della durata di dieci mesi presso il Perimeter Institute for Theoretical Physics di Waterloo in Ontario, che ha concluso nel 2014. Successivamente è stato accettato come studente di dottorato presso lo stesso Perimeter Institute.

Il suo QI è 170. Superiore a quello di Einstein. Diverse fonti affermano  che la sua nuova teoria della relatività sia a buon punto e che ha ottime probabilità di ricevere, prima o poi, il Nobel.

Noi gli auguriamo di realizzare i suoi sogni e di utilizzare le sue doti  eccezionali per migliorare il mondo!