Davvero poco sarà stanziato in Legge di Bilancio 2020 per il rinnovo del contratto dei docenti.
Lorenzo Fioramonti,il neoministro dell'istruzione, sulla base di quanto già previsto dall’accordo giallo-verde, stipulato dall'allora ministro Bussetti, aveva promesso che avrebbe fatto il possibile per fare ottenere finalmente agli insegnanti un aumento di stipendio a tre cifre per il rinnovo del contratto per il triennio 2019-2021.
Sembra, invece, che anche questa volta non si potrà mantenere la promessa.
Scuola statale: la Cenerentola cui si destinano solo le briciole?
Pare proprio così. Infatti grande l'insoddisfazione esternata dal Ministro Fioramonti al Maker Faire Rome - del 18 ottobre scorso: “Allo stato attuale i Fondi per la Scuola e l’Università sono insoddisfacenti”
Solo un miliardo in più?
Sembra che il Governo abbia intenzione di stanziare un altro miliardo di euro, oltre a quanto già previsto dalla manovra finanziaria dello scorso anno, che porterebbe ad aumenti medi di 80 euro lordi che, oltretutto, sarebbero spalmati nel triennio contrattuale.
La Legge di Bilancio 2020, però, non è ancora definitiva. Sarà molto difficile che il Governo possa trovare i 2 miliardi di euro richiesti per la Scuola e 1 miliardo di euro per l’Università.
Anche quest'anno avremo l'aumento l'anno prossimo?
Si prevede una nuova stagione di mobilitazioni. In un comunicato congiunto - firmato da FLC-Cgil, CISL Scuola, UIL Scuola Rua, SNALS Confsal e GILDA Umans- i sindacati si dichiarano non soddisfatti di questo aumentucolo. Mi chiedo se l'arma dello sciopero sia risolutiva visto che, finora, scioperi non unitari e indetti a fasi alterne non hanno sortito alcun effetto positivo.