La notizia sensazionale è quella che riguarda la cancellazione di una norma talmente assurda che non doveva neanche essere partorita dalla mente di un Ministro. C’è però una notizia ancora più sensazionale che arriva a due settimane scarse dalle elezioni: il PD, partito di riferimento del Ministro Bianchi, autore della norma, esulta perchè viene votato un emendamento che stralcia la stessa norma. Insomma, il PD contro se stesso, solo così poteva esultare.
La verità forse è ben altro. Per tutto il mese di Agosto Professione Insegnante ha martellato contro questa norma assurda raccogliendo ben 68mila firme in una petizione che con difficoltà si è imposta nonostante i docenti siano in vacanza.
Grazie alla petizione è stata tenuta alta la soglia di attenzione su una norma che Bianchi con molta meschinità aveva nascosto tra le pieghe del nuove decreto aiuti bis. C’è anche da ricordare che questa norma era stata già espunta dal decreto aiuti.
Professione Insegnante cono orgoglio ribadisce il proprio ruolo determinante nella lotta contro questa norma che anche grazie alla congiuntura elettorale ha messo in imbarazzo lo stesso PD, il quale adesso non può che far finta di esultare mentre avrebbe dovuto chiedere per altre vie e in altri momenti a Bianchi di non presentare nemmeno una norma del genere lesiva della dignità degli insegnanti.
Grazie a tutti gli insegnanti che hanno creduto nella nostra battaglia.
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