Forse non tutti gli insegnanti lo sanno ma far parte delle prestigiose commissioni per il concorso a cattedra è qualcosa che viene pagato veramente poco.


Si tratta di qualcosa che va avanti da anni, ormai da decenni. Le commissioni per i concorsi spesso stentano a formarsi per mancanza di insegnanti disposti a farne parte. Forse il vero problema sta tutto nei compensi ridicoli riservati ai commissari per un lavoro gravoso e anche di estrema responsabilità.

Vediamo quali sono i compensi:

  • € 1.004,00 – presidente
  • € 836,96 – componente
  • € 669,32 – segretari delle commissioni

Non è prevista diaria per il viaggio presso la sede del concorso, i compensi sono lordi quindi vanno rivisti al ribasso.

Di fatto si tratta di compensi addirittura inferiori a quelli che gli insegnanti percepiscono quando fanno parte delle commissioni per gli esami di stato dove il numero degli studenti è ben definito e limitato ad una o due classi.

A ciascun componente delle commissioni giudicatrici dei concorsi viene corrisposto un compenso integrativo lordo dipendente pari ad € 2,00 per ciascun elaborato o candidato esaminato. Sì, avete letto bene, 2 euro lordi per correggere un elaborato di un candidato che si presenta ad un concorso per fare l’insegnante per i prossimi 40 anni. Tanto vale un concorso per selezionare il il miglior insegnante per la scuola pubblica.

E’ chiaro che questi compensi rappresentano una selezione al ribasso che non consente di avere la miglior commissione possibile. Nessun insegnante che abbia a cuore la propria dignità si metterà mai a disposizione per correggere una prova concorsuale per 2 euro.

Ci stupiamo come mai i sindacati non protestino per scelte del genere. Non lamentiamoci della qualità dei docenti che viene fuori da simili concorsi se il valore di una prova scritta è pari a quello di un caffè.

Non solo, l’art. 5 del decreto prevede che in caso di suddivisione in sottocommissioni per via dell’alto numero di candidati, il compenso verrà addirittura dimezzato.

Eccovi il link al decreto

In ogni caso, per i temerari che vorranno cimentarsi nella selezione di suoi consimili andando incontro a responsabilità non indifferenti c’è tempo sino al 7 febbraio. Basta andare su questo link e loggarsi con lo SPID. Affrettatevi!!!

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